GRAZIE, GRAZIA, GRATITUDINE – Corrado Pensa

Pensieri e parole

“La facilità alla gratitudine è il polo opposto al dare tutto per scontato, che è una forma di indurimento, una forma di chiusura, a volte penosamente cronica. La facilità alla gratitudine è il contrario del sentirsi dolorosamente in credito, di sentire spesso – o sempre e comunque – di non essere abbastanza, di non avere abbastanza, di non ricevere abbastanza: grandi sofferenze, che la pratica ci aiuta progressivamente a comprendere e a sciogliere. La consapevolezza è una grande compagna della gratitudine, la consapevolezza ci fa notare con grande tranquillità tutto quello che riceviamo, ce lo fa scoprire con naturalezza.
Va crescendo la naturale prontezza alla gratitudine per piccole, piccolissime cose. Ma la gratitudine non è piccola: l’occasione è piccola per i criteri convenzionali, un saluto, una telefonata, un incontro, l’improvvisa apparizione di un bosco dopo una curva. La prontezza alla gratitudine. La capacità di meravigliarsi e dire grazie. Grazie, grazia, gratitudine”.

Corrado Pensa tratto dal libro: “L’intelligenza spirituale”  (165-166).