CAMMINO ALLA CROCE DEL PRATOMAGNO – Trekking meditativo guidato da Francesco Baroni

Trekking meditativo

28 settembre 2019 ore 10-18

condotto da:  Francesco Baroni  (Storico delle religioni (PhD), Counsellor Professionista)

Ritrovo alle ore 9:30 c/o il parcheggio di Nencini Sport, Via Poggilupi 812 Terranuova Bracciolini (AR), subito dopo l’uscita “Valdarno”dell’autostrada A1, a sx. 
Prevedere pranzo al sacco e abbigliamento adeguato. Distanza: 17KM. Dislivello: 350 metri. Tempo di percorrenza: 5.00h Difficoltà: media.

Per informazioni e iscrizioni potete contattare Francesco:  cell. 3920128274 oppure: info@associazionesulsentiero.it

La Croce monumentale del Pratomagno sorge sulla vetta più alta dell’omonimo massiccio montuoso, ad una quota di 1592 metri s.l.m., nel comune di Loro Ciuffenna.

Sovrastante le regioni storiche del Casentino e del Valdarno, la Croce è un luogo affascinante, legato alla spiritualità francescana. Eretta nel settimo centenario della morte di san Francesco, fu inaugurata il 2 settembre 1928.

L’esperienza di trekking che proponiamo offre due benefici. Il primo è quello offerto da qualsiasi camminata consapevole nella natura: lasciarsi alle spalle lo stress che governa la vita ordinaria, gustare il tempo che passa, ravvivare i sensi, reinventare tempo e spazio tramite un atto naturale (e dimenticato) quale la marcia. Camminare diventa così una forma attiva di meditazione, che ci permette di riprendere contatto con noi stessi, in una stupenda cornice naturale. E un atto di resistenza in un mondo dominato dalla fretta.

Il secondo beneficio attiene al simbolismo della montagna e dell’elevazione. “In ogni religione”, ricorda Roberto Assagioli, “sono stati costruiti templi in luoghi elevati, sulla cima di montagne; e molti monti nell’antichità erano considerati sacri. […] Il simbolo del cielo quale regione superiore, dimora degli dei, meta delle aspirazioni umane, è universale”.

In termini interiori, l’ascesa del monte diventa un’esplorazione della psiche e dei suoi vari livelli, sino alle altezze silenziose del supercosciente. Il culmine, l’arrivo alla vetta, simboleggia l’unione del centro di coscienza personale con il Sé spirituale. Lì cielo e terra si toccano, nell’incontro delle due braccia della croce.

Un momento di meditazione sulla cima del monte servirà ad assaporarne consapevolmente il simbolismo.

Risposte del conduttore a quesiti specifici:

Domanda: la passeggiata è adatta a bambini?

l sentiero 00 del crinale di Pratomagno è valutato “E” nella scala CAI:  «Itinerari che si volgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni. Richiedono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza del territorio montagnoso, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati. Normalmente il dislivello è compreso tra i 500 e i 1000m». Dipende molto dal bambino e dalle sue attitudini, quindi. Tecnicamente è senz’altro possibile, ma è un trekking lungo e bisogna valutare con attenzione.