2018-aprile-21 MEDITAZIONE E MANDALA – Serena Stanghellini e Andrea Bonacchi

Nel buddhismo la nostra mente viene paragonata a una scimmia impazzita che si sposta di qua e di là, in modo distratto, balzando di ramo in ramo.
È ciò che capita alla nostra mente quando vaghiamo da un pensiero a un altro, talvolta in maniera veloce, saltando da un’idea a un ricordo e i nostri pensieri si spostano dal passato al futuro, generando emozioni dettate da momenti non ancora accaduti o già vissuti. Siamo così in balia della nostra mente.
Per acquistare padronanza sulla nostra mente occorre che noi sviluppiamo l’attenzione ossia la capacità di mantenere la mente fissa su un lavoro o su un argomento, secondo la nostra volontà.
Con leggerezza e in modo creativo potenzieremo la concentrazione con la colorazione di Mandala. Il Mandala è una rappresentazione grafica circolare all’interno della quale si svolge un disegno geometrico.

Simbolo spirituale e rituale che rappresenta l’Universo, i Mandala sono usati in numerose tradizioni spirituali, ma soprattutto nell’Induismo e nel Buddismo, per focalizzare l’attenzione, per definire uno spazio sacro e per aiutare la meditazione.

L’incontro è aperto a tutti: si consiglia di indossare abiti comodi e di portare calzettoni per potersi togliere le scarpe, una coperta e un tappetino (e per chi lo possiede, un cuscino da meditazione) e di portare quaderno e penna.

E’ NECESSARIO CONFERMARE LA PROPRIA  PRESENZA  ALL’INDIRIZZO E-MAIL: INFO@ASSOCIAZIONESULSENTIERO.IT 
O AL NUMERO 3285759038 

Per chi partecipa per la prima volta ad un incontro di meditazione Sul Sentiero è necessario iscriversi telefonicamente al numero: 3285759038 (risponde Maria Teresa) in modo da poter ricevere tutte le informazioni utili