L’ARTE DI ESSERE IMPERFETTI – seminario con Paolo Assandri – sabato 14 ottobre 2023

Conduce  Paolo Assandri, psicologo, psicoterapeuta, psicosintetista

Questo seminario fa parte del ciclo di incontri dedicati allo sviluppo di qualità, competenze e tecniche utili per coltivare l’arte di vivere

  • sabato 14 ottobre 2023 ore 9,30 – 17,00

Modalità di Svolgimento: Incontri in presenza

Sede: centro Il Melograno, via della Tancia 5, Firenze (località Ugnano)

Destinatari: Chiunque sia interessato al lavoro su se stessi e a percorsi di crescita orientati al benessere.

Per info e Iscrizione:
email: info@associazionesulsentiero.it
cellulare: 335237977  (Elisabetta)

Sono gradite donazioni per sostenere le attività dell’Associazione Sul Sentiero.

Nota bene: per partecipare ai seminari è necessario iscriversi.

“Non aver paura della perfezione: non la raggiungerai mai”.
Salvador Dalì

Ogni volta che cerchiamo di essere perfetti, ci mettiamo nella condizione di essere infelici.

La ricerca della perfezione è, infatti, un processo insensato e crudele che attiva le nostre parti critiche e crea i presupposti per una vita di continua insoddisfazione.

In questo workshop, invece di imparare l’arte (poco produttiva) della perfezione, esploreremo insieme l’arte dell’imperfezione, ossia la capacità di accogliere successi e insuccessi, difetti e pregi, errori ed esattezze con un atteggiamento di amorevolezza e di compassione.

Grazie all’uso di tecniche mutuate dalla Psicosintesi, dalla teoria della Self-Compassion di Kristin Neff e dalla Compassion Focused Therapy, impareremo a rendere il nostro dialogo interiore più amichevole e propositivo, con l’obiettivo di creare un rapporto con noi stessi che ci permetta di accettare la nostra imperfetta umanità e creare, così, una vita più appagante e serena.

Paolo Assandri, psicologo, psicoterapeuta e counsellor, vive e lavora a Londra. Ha una formazione in psicoterapia psicosintetica, counselling transpersonale e mindfulness. Da anni si occupa di formazione in ambito personale e professionale e sta conducendo un personale progetto di ricerca sull’impatto psicologico degli errori in ambito professionale. Gli piace definirsi come un essere umano che ha mantenuto negli anni una grande curiosità nei confronti della vita e delle sue manifestazioni.